Abbigliamento da Montagna

Negli ultimi anni, il numero di persone che praticano attività sportive all’aperto è aumentato vertiginosamente.

In particolare, la passeggiata, camminata o corsetta sul sentiero sottocasa o in montagna, sta diventando per molti un’abitudine se non quotidiana, almeno settimanale, a cui difficilmente si rinuncia.

In molti casi però, spesso le persone sbagliano a vestirsi. La montagna e le passeggiate sui sentieri infatti, possono essere praticate in comodità e sicurezza tutto l’anno, purchè accompagnate da un abbigliamento idoneo al periodo, al percorso e alle singole esigenze di ciascuno di noi.

Il colore ad esempio, ricopre un ruolo fondamentale. E più che per un fattore estetico e di gusti personali, lo è per le situazioni di pericolo e necessità. Un colore sgargiante e acceso ad esempio, è da preferire a colori neutri, perché in caso di scarsa visibilità, smarrimento o infortunio, il contrasto con l’ambiente può aiutare i soccorsi nella localizzazione.

Da oltre 30 anni, nel settore del trekking, escursionismo e alpinismo, sono presenti sul mercato diversi materiali innovativi, frutto dello studio e della ricerca anche in altri settori sportivi (es.barca a vela, caccia) e che permettono di offrire prestazioni sempre migliori e con un peso notevolmente ridotto.

Il principio riconosciuto e approvato per l’attività sportiva all’aria aperta comunque, è quello dei tre strati: intimo e traspirante il primo, isolante e riscaldante il secondo, impermeabile e traspirante il terzo.

Primo Strato

Punto di partenza del sistema a tre strati è il primo strato, noto anche con il nome di strato base, base-layer o strato interno, e dal quale dipende il nostro microclima corporeo. La scelta del tessuto e dei materiali (fibre sintetiche o tessuti naturali) variano a seconda delle condizioni climatiche e dell’attività praticata. D’inverno ad esempio, il primo strato deve assicurare calore ma allo stesso tempo una buona fuoriuscita del sudore e una rapida asciugatura. Per questo motivo, possono contenere una % di materiale come l’elastan, in grado di elasticizzare il tessuto e renderlo più aderente alla nostra pelle. D’estate invece, il primo strato deve assicurare freschezza e traspirabilità. I tessuti saranno pertanto meno aderenti al corpo, garantendo una maggiore circolazione dell’aria. Per il primo strato, nel nostro negozio abbiamo a disposizione magliette, intimi tecnici e pantaloni, dal diverso materiale e peso e ideali per qualsiasi situazione. Dalla passeggiata in pianura fino ad ascese impervie ed impegnative, nel nostro negozio troverai il primo strato giusto per te!

Secondo Strato

Come per il primo strato, anche per il secondo la scelta del tessuto e dei materiali (fibre sintetiche o tessuti naturali) variano a seconda delle condizioni climatiche e dell’attività praticata. D’estate e nei mesi caldi ad esempio, il secondo strato può essere evitato.  Sarà sufficiente indossare una giacca traspirante, impermeabile e antivento (terzo strato) da indossare sopra la sola maglietta tecnica o da tenere nello zaino per essere totalmente protetti in caso di forti venti, temporali improvvisi e altre condizioni meteorologiche avverse. D’inverno invece, abbiamo bisogno di uno strato intermedio, in grado di fornire calore e isolamento, senza tuttavia dimenticarsi della traspirabilità! In questo caso, l’identikit del secondo strato “perfetto” spesso coincide con il pile o micropile, creato nel 1979 dall’azienda statunitense Malden Mills e a cui diede il nome di Polartec. Da Punto Sport, troverai fleece, pile e pantaloni, dal diverso materiale e peso e ideali come secondo strato. Qualunque sia la tua meta, nel nostro negozio troverai il secondo strato di cui hai bisogno!

Terzo Strato

Maggiormente esposto agli eventi atmosferici come pioggia, neve e vento, il terzo strato rappresenta il livello più esterno dell’intero sistema. Tra le caratteristiche principali, rientrano la capacità di respingere le gocce d’acqua (idrorepellenza), di evitare la penetrazione dell’umidità (impermeabilità) ma di mantenere comunque un certo grado di traspirabilità. Ed è proprio il concetto di traspirabilità, uno dei fattori più importanti da considerare nell’acquisto del terzo strato. Una giacca ad altissima impermeabilità e idrorepellenza infatti, risulterà totalmente inadeguata all’attività sportiva se non sarà in grado di rilasciare il calore e l’umidità creata dal nostro movimento, trasformando il nostro microclima interno in una vera e propria fornace!

D’estate, il terzo strato perfetto consiste in una giacca leggera, traspirante e impermeabile, da portare nello zaino o indossata e perfetta per proteggersi da eventi meteorologici avversi, come forti venti, temporali improvvisi o cali repentini di temperatura. D’inverno invece, oltre ad essere traspirante e impermeabile, il terzo strato dovrà anche trattenere il calore e non disperderlo troppo all’esterno.

Vieni a trovarci in negozio! Da noi troverai l’abbigliamento da Outdoor perfetto per le tue esigenze!

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